STATUTO
ART. 1 DENOMINAZIONE – SEDE
1.1 E' costituita in
forma pubblica l’Associazione denominata “Pro Loco Grado”
1.2 L'Associazione ha
sede legale in via Cadore n° 6, 34073, Grado (GO).
1.3 L'eventuale trasferimento della sede non
costituisce modifica statutaria.
ART. 2 COSTITUZIONE
- AMBITO TERRITORIALE – FORME DI ATTIVITA'
2.1 La Pro Loco
riunisce in associazione tutte le persone fisiche (Soci) che intendono operare
attivamente al fine dello svolgimento coordinato delle attività di promozione e
tutela del territorio della comunità di appartenenza mediante la valorizzazione
delle peculiarità storiche, artistiche, culturali, naturalistiche, sociali e
turistiche del Comune di Grado favorendo il miglioramento della vita dei suoi
residenti.
2.2 La Pro Loco, soggetto di diritto privato costituito su base volontaria, non
ha finalità di lucro, i suoi Soci operano a favore della medesima in forma
volontaria secondo un ordinamento interno ispirato a principi di democraticità
e gratuità delle cariche e della trasparenza dei bilanci. Possono essere
iscritti come Soci tutti i residenti nella località ed altresì coloro che per
motivazioni varie sono interessati all’attività della Pro Loco. La Pro Loco è
apolitica e apartitica.
2.3 La Pro Loco
condivide le finalità a cui si ispira l’U.N.P.L.I. (Unione Nazionale Pro Loco
d’Italia) ed in particolare il Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione
Nazionale delle Pro Loco d’Italia.
2.4 La Pro Loco
aderisce all’U.N.P.L.I. (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia), al Comitato
Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale delle Pro Loco
d’Italia e al Consorzio competente per territorio, nel rispetto dello Statuto e
delle normative U.N.P.L.I. e per quanto da esse non espressamente stabilito,
nel rispetto delle norme del codice civile.
ART. 3 OGGETTO
SOCIALE
3.1 Le finalità che la
Pro Loco ha come oggetto sociale sono:
a) svolgere fattiva
opera per organizzare turisticamente la località, proponendo alle Amministrazioni
competenti tutte quelle iniziative atte a tutelare e valorizzare le bellezze
naturali nonché il patrimonio storico-artistico-monumentale ed ambientale;
b) promuovere e organizzare, anche in collaborazione con enti pubblici e/o
privati, iniziative (convegni, escursioni, spettacoli pubblici, mostre,
festeggiamenti, manifestazioni sportive, fiere enogastronomiche e/o di altro
genere, nonché iniziative di solidarietà sociale, recupero ambientale, restauro
e gestione di monumenti, ecc.) che servano ad attirare e rendere più gradito il
soggiorno dei turisti e la migliore qualità della vita dei residenti;
c) sviluppare il senso dell’accoglienza nei confronti degli ospiti e la
conoscenza globale del territorio di competenza;
d) curare la tutela, l'informazione e l'accoglienza
dei turisti, anche con l'apertura di appositi uffici;
e) promuovere e sviluppare attività nel settore sociale e del volontariato a
favore della popolazione della località (proposte turistiche specifiche per la
terza età, progettazione e realizzazione di spazi sociali destinati
all'educazione, alla formazione e allo svago dei minori, iniziative di
coinvolgimento delle varie componenti della comunità locale finalizzate anche
all'eliminazione di eventuali sacche di emarginazione, organizzazione di
itinerari turistico-didattici per gruppi scolastici, scambi da e per l'estero
per favorire la conoscenza del territorio, la cultura del medesimo anche
ricollegando i valori del territorio e della cultura locali con quelli degli
emigrati residenti all'estero, progetti per la tutela delle minoranze
linguistiche e delle lingue minoritarie);
f) aprire e gestire circoli per i Soci;
g) stipulare convenzioni con Enti pubblici e privati per il raggiungimento dei fini sociali sopra riportati e nel senso più ampio.
ART.4 SOCI
4.1 I Soci della Pro
Loco si distinguono in:
a) Soci Ordinari;
b) Soci Sostenitori;
c) Soci Onorari.
4.2 Sono Soci Ordinari coloro che versano la quota di iscrizione annualmente
stabilita dal Consiglio. Possono essere iscritti come Soci tutti i residenti
nella località ed altresì coloro che per motivazioni varie sono interessati
all'attività della Pro Loco.
4.3 Sono Soci Sostenitori coloro che, oltre alla quota ordinaria, erogano
contribuzioni volontarie straordinarie.
4.4 Sono Soci Onorari i Soci che vengono denominati tali dall'Assemblea, su
proposta del Consiglio, per particolari meriti acquisiti nella vita della Pro
Loco.
4.5 E’ espressamente
esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa, fermo
restando il diritto di recesso.
ART. 5 DIRITTI
ED
OBBLIGHI DEI SOCI
5.1 I Soci Ordinari e
Sostenitori devono versare la quota associativa annuale; i Soci Onorari sono
esentati dal pagamento della quota annuale.
5.2 Tutti i Soci,
purché maggiorenni al momento dell'assemblea ed in regola con il versamento
della quota associativa, hanno diritto:
a) di voto per eleggere gli organi direttivi della Pro Loco;
b) di essere eletti alle cariche direttive della Pro Loco;
c) di voto per l'approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei
regolamenti della Pro Loco;
d) a ricevere la Tessera di Socio UNPLI della Pro Loco;
e) a ricevere le eventuali
pubblicazioni della Pro Loco;
f) a frequentare i locali della Pro Loco;
g) di fruire dei servizi della Pro Loco e di partecipare a tutte le sue
attività.
5.3 I Soci hanno l'obbligo
di:
a) rispettare lo Statuto ed i regolamenti della Pro Loco;
b) versare nei termini la quota associativa alla Pro Loco;
c) non operare in concorrenza con l'attività della Pro Loco.
ART. 6 AMMISSIONE E PERDITA DELLA QUALIFICA DI SOCIO
6.1 L'ammissione di un nuovo Socio
viene decisa dal Consiglio Direttivo della Pro Loco a seguito di specifica
richiesta dell’interessato e del successivo versamento della quota associativa
annuale.
6.2 La quota associativa è intrasmissibile
per atto fra vivi e non rivalutabile. I Soci che abbiano cessato, per qualsiasi
motivo la propria appartenenza alla Pro Loco Grado non possono chiedere la
restituzione delle quote associative e di eventuali contributi versati, né
possono vantare alcun diritto sul patrimonio dell’Associazione.
6.3 L'esclusione di un Socio viene
decisa dal Consiglio Direttivo della Pro Loco per dimissioni o per morosità o
per indegnità o qualora intervengano gravi motivi relativamente a comportamenti
del Socio che violano lo Statuto ed i Regolamenti della Pro Loco.
6.4 Il Consiglio Direttivo, qualora
intervengano gravi motivi, potrà radiare il Socio.
ART. 7 ORGANI
Sono organi della Pro
Loco:
a) l'Assemblea dei
Soci;
b) il Consiglio Direttivo;
c) il Presidente;
d) il Collegio dei Revisori dei Conti;
e) il Collegio dei Probiviri qualora eletti;
f) il Presidente Onorario.
ART. 8 L'ASSEMBLEA
DEI SOCI
L’Assemblea dei Soci è costituita
da tutti i Soci iscritti nel Libro Soci entro 30 giorni dalla data di
convocazione dell’Assemblea stessa e deve essere convocata almeno una volta
l’anno.
8.1 L'Assemblea
rappresenta l'universalità dei Soci e le sue decisioni, prese in conformità
alla legge ed al presente Statuto, obbligano i Soci medesimi.
Ogni Socio esprime un
voto indipendentemente dall'ammontare della quota associativa versata.
8.2 L'Assemblea ha il
compito di dare le direttive per la realizzazione delle finalità sociali.
8.3 All'Assemblea
prendono parte tutti i Soci; quelli ordinari e sostenitori debbono essere in
regola con il versamento della quota
sociale dell'anno in cui si svolge l'Assemblea. I Soci possono farsi rappresentare con delega scritta conferita ad altro
Socio. E’ consentita una sola delega per ogni socio.
8.4 L'Assemblea è ordinaria e straordinaria. Le Assemblee, sia ordinaria sia
straordinaria, sono presiedute da un Presidente, nominato dall’Assemblea tra i
suoi Soci, assistito da un Segretario. La funzione di Segretario dell’Assemblea
può essere svolta dal Segretario della Pro Loco. L'Assemblea, sia ordinaria che
straordinaria, viene indetta dal Presidente della Pro Loco, previa
deliberazione del Consiglio che ne stabilisce la data e l'ordine del giorno,
con avviso portato a conoscenza dei Soci, almeno dieci giorni prima della data
fissata mediante consegna dell'avviso a mano o a mezzo posta ordinaria e/o
elettronica e/o per pubblica affissione.
L'Assemblea, ordinaria e straordinaria, è valida in prima convocazione, con la
partecipazione di almeno la metà più
uno dei Soci e delibera con voto favorevole della metà più uno
dei voti espressi; in seconda convocazione, da indirsi almeno un’ora dopo,
l'Assemblea è valida qualunque sia il numero dei partecipanti e delibera con
voto favorevole della metà più uno dei voti espressi.
8.5 L'Assemblea
ordinaria è convocata almeno una volta all'anno per le decisioni di sua
competenza; delibera sul conto consuntivo dell'anno precedente, sulla
formazione del bilancio preventivo, sul programma di attività e sulle proposte
del Consiglio Direttivo o dei Soci.
8.6 L'Assemblea per
l'approvazione dei bilanci deve essere convocata entro il mese di aprile.
8.7 L'Assemblea
straordinaria è convocata:
a) dal Presidente quando ne ravvisi la necessità;
b) dietro richiesta scritta della maggioranza dei componenti del Consiglio;
c) a seguito di richiesta sottoscritta da almeno un terzo dei Soci;
d) per le modifiche del presente Statuto;
e) per lo scioglimento della Pro Loco delibera con la presenza dei 2/3 dei Soci
e con il voto favorevole della maggioranza degli stessi.
8.8 La spedizione degli
avvisi di convocazione delle Assemblee (sia ordinarie sia straordinarie) può
essere anche accompagnata mediante l'affissione degli stessi, con modalità
idonee a portarli a conoscenza dei Soci.
8.9 Le modifiche
statutarie sono adottate dall'Assemblea straordinaria con la presenza dei 2/3
(due terzi) dei Soci e con il voto favorevole della maggioranza degli stessi.
8.10 Delle riunioni
assembleari e relative deliberazioni dovrà essere redatto apposito verbale firmato
dal Presidente dell’Assemblea e dal Segretario, consultabile da tutti i Soci
presso la sede sociale.
ART. 9 IL
CONSIGLIO DIRETTIVO
9.1 L’Assemblea, dopo
aver fissato il numero, elegge tra i Soci i componenti del Consiglio Direttivo
(in numero dispari, non meno di 5 e non più di 10).
Possono partecipare alle sedute del
Consiglio Direttivo, senza diritto di voto, un rappresentante del Comune e un
numero di rappresentanti, determinato dall’Assemblea, di organizzazioni ed
associazioni locali che svolgano attività o realizzino iniziative che
interessino la località.
Alla convocazione del neo eletto
Consiglio Direttivo provvede il consigliere anziano, vale a dire colui che ha
ricevuto il maggior numero di preferenze, che è chiamato a presiederne la prima
riunione.
9.2 I componenti del Consiglio
Direttivo restano in carica 4 (quattro)
anni e sono rieleggibili.
9.3 Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno quattro volte all'anno ed ogni
qual volta lo ritenga opportuno il Presidente od a seguito di richiesta scritta
di almeno due terzi dei componenti con diritto di voto.
9.4 I Consiglieri che risultano assenti per tre sedute consecutive senza
giustificazione motivata, possono essere dichiarati decaduti con deliberazione
del Consiglio Direttivo il quale provvede alla surrogazione dei medesimi come
previsto nel successivo comma.
9.5 In caso di vacanza per qualsiasi motivo si procederà come segue:
i Consiglieri mancanti saranno sostituiti con i Soci che, secondo i risultati
delle elezioni, seguono immediatamente i membri eletti; se non vi fossero più
Soci da utilizzare per la surroga potrà essere indetta una nuova Assemblea
elettiva per l'integrazione del Consiglio Direttivo, qualora ne sia compromessa
la sua funzionalità. Solamente nel caso che la vacanza dei Soci nel Consiglio
Direttivo sia contemporanea e riguardi la metà più uno dei Soci, l'intero
Consiglio Direttivo sarà considerato decaduto ed il Presidente dovrà, entro un
mese dal verificarsi della vacanza, indire l'Assemblea elettiva per l'elezione
di un nuovo Consiglio Direttivo.
9.6 Il Consiglio Direttivo decade se l'Assemblea dei Soci non approva il
rendiconto consuntivo economico e finanziario: in questo caso il Presidente
dovrà, entro un mese dal verificarsi dell'Assemblea in cui non è stato approvato
il rendiconto, indire l'Assemblea elettiva per l'elezione di un nuovo Consiglio
Direttivo.
9.7 Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza effettiva della
metà più uno dei membri del Consiglio Direttivo ed il voto favorevole della
maggioranza dei presenti; in caso di parità è determinante il voto del
Presidente.
9.8 Il Consiglio Direttivo è investito dei poteri per la gestione ordinaria
della Pro Loco ed in particolare gli sono riconosciute tutte le facoltà per il
raggiungimento delle finalità sociali che non siano dalla legge o dal presente
Statuto riservate, in modo tassativo, all'Assemblea. Spetta inoltre al
Consiglio Direttivo la gestione del patrimonio sociale, la formazione di un
conto di previsione col relativo programma d'attuazione, la stesura del
rendiconto economico e finanziario consuntivo e la relazione sull'attività
svolta.
Il Consiglio Direttivo può deliberare un regolamento
interno atto a regolamentare il funzionamento e la gestione dell’Associazione
stessa e delle sue attività.
9.9 Alla riunione del Consiglio
Direttivo possono partecipare su invito
del Presidente soggetti esterni che abbiano rilevanza per particolari aspetti
di interesse della Pro Loco.
9.10 Delle riunioni consiliari dovrà essere redatto apposito verbale firmato
dal Presidente e dal Verbalizzante ed approvato di volta in volta dal Consiglio
stesso, consultabile da tutti i Soci presso la sede sociale.
9.11 Il Consiglio può nominare tra i suoi membri il
tesoriere. Compito del tesoriere è seguire i movimenti contabili della Pro Loco
e le relative registrazioni.
ART. 10
IL PRESIDENTE ED IL
VICE PRESIDENTE
10.1 Il Presidente della Pro Loco è
eletto dal Consiglio Direttivo nella sua prima riunione con la presenza della
maggioranza dei Consiglieri e a maggioranza dei voti espressi.
10.2 Il Vice Presidente è nominato dal Consiglio Direttivo al suo interno con
le modalità di cui al punto 10.1.
10.3 Il Presidente dura in carica per lo stesso periodo di vigenza del
Consiglio Direttivo. Può essere riconfermato. La carica è gratuita.
10.4 In caso di assenza o di impedimento temporaneo sarà sostituito dal Vice
Presidente.
10.5 In caso di impedimento definitivo o dimissioni verrà dichiarato decaduto
dal Consiglio Direttivo che provvederà all'elezione di un nuovo Presidente.
10.6 Il Presidente è il rappresentante legale della Pro Loco, ha la
responsabilità della sua Amministrazione, la rappresenta di fronte ai terzi ed
in giudizio, convoca e presiede il Consiglio Direttivo, convoca l'Assemblea dei
Soci, è responsabile della conservazione della documentazione contabile della
Pro Loco.
ART. 11 IL
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
11.1 Il Collegio dei
Revisori dei conti è composto da tre membri eletti dall'Assemblea dei Soci
anche tra non Soci. Il Collegio nomina tra i suoi membri il Presidente. Il
Presidente del Collegio dei Revisori viene invitato a partecipare, con voto
consultivo, alle sedute del Consiglio Direttivo.
11.2 Il Collegio dei Revisori dei conti ha il compito di esaminare
periodicamente ed occasionalmente in qualsiasi momento la contabilità sociale.
11.3 I Revisori dei conti durano in carica 4 (quattro) anni ma decadono in caso
di decadenza del Consiglio Direttivo; essi sono rieleggibili.
ART. 12 IL
COLLEGIO DEI PROBIVIRI
12.1 Il Collegio dei
Probiviri è composto da tre membri, qualora eletti dall'Assemblea dei Soci
anche tra non Soci. Il Collegio nomina tra i suoi membri il Presidente.
12.2 I Probiviri hanno il compito di controllare il rispetto delle norme
statutarie e di tentare la conciliazione di eventuali controversie che
dovessero insorgere tra i Soci e tra i Soci e l’Associazione.
12.3 Il Collegio dei Probiviri può segnalare controversie che non è in grado di
decidere al Collegio dei Probiviri del Comitato Regionale U.N.P.L.I., ai sensi
delle norme dello Statuto Regionale U.N.P.L.I..
12.4 I Probiviri durano in carica 4 (quattro) anni ma
decadono in caso di decadenza del Consiglio Direttivo; essi sono rieleggibili.
ART. 13 IL
PRESIDENTE ONORARIO
13.1 Il Presidente
Onorario può essere nominato dall'Assemblea per eccezionali meriti acquisiti in
attività a favore della Pro Loco.
13.2 Al Presidente Onorario possono essere affidati dal Consiglio Direttivo
incarichi di rappresentanza.
ART. 14 RISORSE
ECONOMICHE E FINANZIARIE
14.1 Le risorse
economiche con le quali la Pro Loco provvede al funzionamento ed allo
svolgimento della propria attività sono:
1) quote e contributi dei Soci;
2) eredità, donazioni e legati;
3) contributi dell' Unione Europea e di organismi internazionali;
4) contributi dello Stato, delle regioni, di enti
locali, di enti o di istituzioni pubblici e privati, anche finalizzati al
sostegno di specifici programmi realizzati nell'ambito dei fini statutari;
5) entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati;
6) proventi dalle cessioni di beni e servizi a terzi, anche attraverso lo
svolgimento di attività economiche di natura commerciale, artigianale o
agricola, svolte in maniera marginale e sussidiaria e comunque finalizzate al
raggiungimento degli obiettivi istituzionali;
7) altre entrate compatibili con le finalità sociali dell'associazionismo di
promozione sociale.
14.2 Tutte le entrate ed i proventi dell'attività della Pro Loco sono
utilizzati e spesi per il raggiungimento delle finalità della Pro Loco ed
eventuali utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante
la vita della Pro Loco non possono essere divisi e/o distribuiti, neppure in
modo indiretto, ai Soci.
14.3 Gli eventuali utili o avanzi di gestione della Pro Loco devono essere
reinvestiti a favore delle attività istituzionali previste dal presente
Statuto.
14.4 Il patrimonio dell’Associazione è costituito da
beni mobili ed immobili ricompresi nell’inventario redatto annualmente a cura
del Consiglio Direttivo e verificato dal Collegio dei Revisori dei Conti.
ART. 15 PRESTAZIONI DEI SOCI
15.1 La Pro Loco si avvale
prevalentemente delle attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita
dei propri Soci per il perseguimento dei fini istituzionali.
15.2 La Pro Loco può, in caso di particolare necessità, assumere lavoratori
dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo a
propri Soci.
15.3 Tutte le cariche della Pro Loco sono gratuite.
15.4 Il Consiglio Direttivo delibera e decide in merito a quanto previsto dal
presente articolo e può prevedere dei rimborsi delle spese documentate,
sostenute dai Soci o da persone che hanno operato per la Pro Loco nell'ambito
delle attività istituzionali.
ART. 16 RENDICONTO CONSUNTIVO ECONOMICO E FINANZIARIO
16.1 Il Consiglio
Direttivo della Pro Loco deve predisporre annualmente un rendiconto consuntivo
economico e finanziario che deve essere approvato dall'Assemblea dei Soci
annualmente. L’esercizio sociale decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre.
16.2 Tale rendiconto deve essere redatto seguendo i criteri di cassa o di
competenza come previsto dalla Legislazione vigente in materia.
16.3 Il rendiconto approvato dall'Assemblea sarà disponibile per la visione
presso la sede della Pro Loco.
ART. 17 PARTECIPAZIONE
A CONSORZI, ENTI, COMITATI OD ASSOCIAZIONI
17.1 L’Associazione
aderisce al Consorzio competente per territorio con lo scopo di favorire la
collaborazione con le Pro Loco della zona, promuovere iniziative comuni e
coordinare e propagandare le attività.
17.2 L’Associazione, al
fine di assicurare il più completo conseguimento dei propri compiti statutari,
può partecipare o aderire a qualsiasi ente, comitato od associazione.
ART. 18 SCIOGLIMENTO
18.1 L'eventuale
scioglimento della Pro Loco sarà deciso dall'Assemblea Straordinaria
appositamente convocata. Sia in prima sia in seconda convocazione dovranno
essere presenti almeno i 2/3 dei Soci e la decisione di scioglimento dovrà
essere assunta con la maggioranza assoluta dei presenti.
18.2 In caso di scioglimento,
dopo che si sarà provveduto al saldo di tutte le pendenze passive, le somme e i
beni eventualmente restanti saranno devoluti,
con fini di utilità sociale, al Comune competente per territorio o ad altra
associazione.
ART. 19 NORME FINALI
Per tutto ciò che non è espressamente contemplato dal presente Statuto valgono
le norme di legge nonché le norme e regolamenti dell’U.N.P.L.I. e del Comitato
Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale delle Pro Loco
d’Italia.
SCHEDA ASSOCIAZIONE
Associazione Pro Loco Grado
Piazza Rialto, 6
34073 Grado (GO)
prolocogrado@gmail.com
P.IVA e C.F. 01132300318
Presidente
Barletta Stefano
Consiglio direttivo
Balduit Gianni
Cester Enrico
Marchesan Alessandro (classe '59)
Tognon Massimiliano